Caro Di Pietro, non ci sto
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Caro Di Pietro non ci siamo, non ci siamo proprio.
Io non vedo perché il Papa, il capo della Chiesa cattolica, che in un discorso ha citato dei fatti storici, incontrovertibili, fatti, che qualsiasi uomo con un uso sano della ragione, sia esso musulmano o cristiano o ateo, non potrebbe far altro che confermare, il Papa, debba chiedere scusa, così come chiedono i musulmani e lei.
Solo chi è vittima di ideologie accecanti, può vedere nel discorso del Papa un’istigazione alla guerra santa.
Qui si tratta di ben altro.
Si tratta di un ricatto bello e buono.
Guai a chi osa parlare dell’Islam, sarà punito, verrà minacciato di morte, si vedrà costretto sotto la minaccia “della spada” a rimangiarsi le parole.
Non importa se si tratta di offese, di sure lette con rispetto, o di opinioni espresse con educazione.
L’Islam non si deve toccare.
Io credo che la tolleranza, l’integrazione di cui tutti si riempiono la bocca, debba avere come presupposto il rispetto reciproco. Dico reciproco, e compito della politica a mio avviso, è quello di pretendere questa reciprocità.
Le parole di circostanza dei politici Italiani mi sembrano quelle di circostanza dette al funerale di una persona che non si conoscono i meriti.
Non è concepibile che il Papa venga paragonato a Hitler da Salih Kapusuz, il numero due del partito islamico della Giustizia e del benessere (Akp), e dal premier turco Erdogan, senza che nessuno s’indigni.
Non ci siamo.
La tolleranza e il rispetto delle regole passa attraverso il rispetto della diversità.
Gli islamici una volta tanto imparino a rispettare la storia, a rispettare il cristianesimo e il capo della Chiesa.
Sono gli islamici a dover chiedere scusa per aver bruciato l’effige del Papa, per aver minacciato di morte il Pontefice e per aver minacciato di fare altre stragi.
Altrimenti, caro Di Pietro, come direbbe lei, “non ci s’azzecca”.
Se ci sono due pesi e due misure, se chi grida più forte e s’indigna ha ragione, chi minaccia stragi ha diritto ad essere omaggiato, saremo sempre più schiavi di ogni tipo di vessazione.