Povera Italia e poveri noi

Sento il comunicato dei terroristi che hanno in ostaggio tre italiani in Iraq e hanno già giustiziato il quarto.
Dopo Zapatero, sono convinti di poter fare il bello e il brutto in Europa, e forse non si sbagliano,
Qui non si tratta di andare contro Berlusconi, si tratta di avere chiaro, se un gruppo di terroristi, possa decidere per cosa o contro chi, si manifesti in Italia.
Mi spiace che Mentana nel suo TG, abbia detto che in un paese libero, si può scegliere di andare in piazza, proprio per dimostrare che c'è libertà di scelta e opinione.
In un momento così tragico, si deve solo scegliere ciò che è "bene comune", si deve provare una volta tanto ad essere un popolo, non della gente che segue l'istinto.
Un popolo, unito e solidale, non ricattabile.