Perché l'embrione non può essere messo in vendita?

In una trasmissione che ha creato polemiche per i suoi toni e non per le domande rimaste senza risposta, Antonio Socci chiedeva agli ospiti "perché l'embrione non può essere messo in vendita?" ù

In realtà, a 25 anni dall'approvazione della Legge 194, che permette l'aborto, siamo ancora a porci molte domande e viene il dubbio che non si vogliano risposte.

Quando nasce la vita?

Siamo affascinati, dalle immagini che la tecnologia ci permette di vedere di piccoli esseri millimetrici e già formati e poi chiudiamo gli occhi quando questo nostro vedere, potrebbe andare a compromettere il nostro desiderio di essere i padroni della vita.

Diciamolo, un bambino ha un valore inestimabile ad almeno due condizioni:

1. Che sua madre decida di metterlo al mondo.
Allora tutti ad intenerirsi di fronte a quella pancia a volte invisibile di 10/11 settimane., tutti a congratularsi con i futuri genitori, se sua madre decide che non era il momento giusto per quel figlio, di presentarsi alla vita, allora quel bimbo "non vale", per lui non si intenerisce nessuno e nessuno ne piange la soppressione.

2. Che sia sano.
Perché se quella pancia di 22/24 settimane, contiene un piccolo uomo che sta faticando per crescere e malauguratamente avviene un parto prematuro, tutti trepidano e sperano, perché quel bimbo vinca la sua battaglia con la morte.
Se però quel bimbo che oramai ha 18/20 settimane, non è perfetto, non è sano, si può decidere di non farlo venire al mondo, per evitargli le fatiche del vivere, per evitare traumi psicologici alla madre.

Viviamo nella società del desiderio, dell'emozione.
Tutto è ridotto a soddisfazione di un desiderio.
Come dire a una coppia che desidera un figlio ad ogni costo, che non può soddisfare il suo desiderio, che non esiste l'obbligo per uno Stato di soddisfare i desideri?

Allora, rimangono ancora senza risposta le domande:

"quando inizia la vita? Quando qualcuno è disposto a custodirla e attenderla o quando c'è, come la scienza dimostra "un progetto di vita in corso?"

e poi…

"Perché l'embrione può essere messo in vendita?"

Per queste ragioni vi invitiamo a partecipare all'iniziativa "Fatti sentire" per difendere la dignità della vita umana. basta cliccare sul link e seguire le istruzioni che appaiono.