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Ayad Anwar Wali, l'ostaggio che non conta

Fonte:
CulturaCattolica.it ©



Ayad Anwar Wali, 43 anni, sposato, un figlio.
Imprenditore Iracheno residente a Castelfranco Veneto - Italia.
Rapito a Bagdad - Iraq il 31 agosto 2004, dove si era recato per lavoro, commerciava in attrezzature per ufficio.
Costretto in ginocchio a confessare di essere una spia.
Giustiziato con un colpo alla nuca, insieme ad un cittadino Turco.
Nessuna fiaccolata, nessuna protesta, nessuna margherita, nessuna bandiera arcobaleno.
Questi tributi sono riservati a chi si dichiara pacifista, antiamericano, antiglobalizzatore, a chi sa dividere le vite degli uomini, da una parte quelle che hanno un prezzo e dall'altra quelle che non ne hanno.

Sino a che non impareremo che la vita di ogni uomo, ha un valore unico, incalcolabile, indipendentemente dal suo credo religioso, dalle sue idee politiche, dall'inno che canta e dalla bandiera che fa sventolare, sino ad allora, potremo anche dirci favorevoli alla pace, ma il nostro sarà un atteggiamento compiacente verso la guerra.

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