Per un pugno di dollari, pardon di voti

Non demonizzo la maggioranza che gira con le brache a vita bassa, ma riconosco che non a tutti stanno bene, se me le infilo io divento ridicola, perché non ho la taglia adatta, liberi gli altri di seguire la moda, ma non tutto quello che va di moda, che fa la maggioranza è per forza giusto.

Ora va di moda essere gay, fa tendenza, essere effeminato è intrigante, fa audience, così uno effeminato, davvero o per finta, se lo contendono tutti, chi s’era accorto di Mauro Coruzzi prima che diventasse Platinette? Nei telefilm, uno zio, un cugino, un medico gay non possono mancare, e sono sempre così affettuosi, attenti, amanti della casa e dei bambini, se non è moda questa?

Ma le mode vanno cavalcate, lo sanno bene quelli che non hanno a cuore il bene comune, non hanno a cuore la famiglia, hanno a cuore il progetto di vincere le prossime elezioni e allora vanno bene tutti, purché li votino, così si stanno accattivando gli immigrati promettendo di chiudere i centri di accoglienza, accada quel che accada e i gay, infatti l’on. Fassino intervenendo al convegno dell’ARCIgay, ha promesso una legge nazionale sul Pacs, cosa non si farebbe per una manciata di voti!
Ricordiamocelo quando gli stessi politici parlando davanti ad altri microfoni faranno l’elogio della famiglia come pilastro della società…