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Oriana Fallaci su "Il Corriere della Sera"

Fonte:
CulturaCattolica.it

Oriana Fallaci su «Il Corriere della Sera»:

"Io credo che fin dal momento in cui lo spermatozoo feconda l'ovulo e la cellula primaria diventa due cellule poi quattro poi otto poi sedici insomma prende a moltiplicarsi, noi siamo ciò che saremo. Cioè esseri umani. Forse non ancora persone, visto che una persona è il risultato dell'essenza innata e delle esperienze acquisite dopo la nascita: ma di sicuro un essere umano. L'embrione che sboccia nell'ovulo d'un pidocchio è un pidocchio. L'embrione che sboccia nell'ovulo di un cane è un cane. (L'esempio del cane lo porta anche monsignor Sgreccia). L'embrione che sboccia nell'ovulo di un elefante è un elefante. L'embrione che sboccia nell'ovulo di un essere umano è un essere umano e non me ne importa nulla che stavolta la mia opinione coincida con quella della Chiesa Cattolica. Con quella di Papa Wojtyla e di Papa Ratzinger, con quella del Cardinale Ruini, dei vescovi, degli arcivescovi, dei preti che si opposero al divorzio e all'aborto".

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