Condividi:

L'onorevole gay che si crede ancora un "rivoluzionario"

Fonte:
CulturaCattolica.it

Apprendiamo da un'intervista di Laura Maragnani su Panorama, molte delle abitudini "amorose/sessuali" dell'onorevole Grillini, non ne sentivamo il bisogno…

"Cinquantenne, prosperoso. «Rivoluzionario» di professione, anche se in alternativa avrebbe «fatto volentieri l'asino, come si dice a Bologna», ossia il comico. Franco Grillini, fondatore e presidente onorario dell'Arcigay, diessino spiritoso e soddisfatto di sé, è single, e stufo di esserlo. Perciò: avendo poco tempo per cercare l'anima gemella; essendo un arcinoto maniaco del computer; essendo, oltretutto, un cultore sfegatato delle chat, ha fatto quel che fanno migliaia di altri italiani. Ha aperto una pagina web e si è messo «sul mercato amoroso» online. E ora racconta a Panorama la sua esperienza di chattatore sentimentale.

Dicono che a volte, dopo aver agganciato qualcuno in chat, al primo incontro lei si sia presentato senza occhiali per non farsi riconoscere. Vero?
Verissimo. A me mancano 21 diottrie, e sono talmente schiavo degli occhiali che quando me li tolgo non mi riconosce nessuno. Ma in questi casi rischio pessime figure, come quella volta che, rimettendomi le lenti, mi sono accorto di aver fatto del sesso sfrenato con un tizio orrendo. Non certo il mio tipo."

Rivoluzionario?

Suvvia, onorevole Grillini, al giorno d'oggi i veri rivoluzionari sono quelli che credono nel matrimonio, nella monogamia, che fanno figli e li crescono tra mille problemi, i veri rivoluzionari sono quelli che passano indenni i cinquant'anni di matrimonio e li vedi ancora tenersi per mano e sorreggersi nella vecchiaia.

Vai a "Perle"