Cancellato Mozart per non rischiare di offendere l’islam

(AGI) - Berlino, 27 set. – Angela Merkel ha definito “inaccettabile” la decisione della “Deutsche Oper” di Berlino di togliere dal cartellone l’“Idomeneo, re di Creta”, di Wolfgang Amadeus Mozart, per timore di irritare la suscettibilità islamica con la scena della testa mozzata di Maometto. In un’intervista al quotidiano “Neue Presse” di Hannover, il cancelliere tedesco ha spiegato che “l’autocensura dettata dalla paura non è accettabile”. “Dobbiamo fare attenzione a non indietreggiare sempre di più davanti alla paura di fondamentalisti violenti”, ha avvertito. Per la Merkel “un’autolimitazione e’ ammissibile solo nel quadro di un autentico, totale e non violento dialogo delle culture”.(…) Il ministro dell’Interno bavarese, Guenther Beckstein (Csu) vi legge “la triste conferma che le agitazioni islamistico-fondamentaliste contro la liberta’ di opinione hanno gia’ raggiunto il loro effetto nella nostra societa’“. Il presidente delle comunita’ turche in Germania, Kenan Kolat, ha parlato di decisione “scandalosa” che “sottomette l’arte alla religione come avveniva nel Medio Evo”. Di avviso opposto si e’ dichiarato invece il segretario generale delle comunita’ islamiche, Ali Kizilkaya, il quale ha spiegato che per “motivi di sensibilita’“ nei riguardi dei musulmani lo spettacolo non sarebbe mai dovuto andare in scena.

Qui non si tratta di “sensibilità”, ma di abdicazione della ragione.
Una cantante che si fa chiamare madonna e canta attorcigliata ad un crocifisso è definita un’artista, Mozart invece è censurato.
C’è già stato un passato in cui i regimi gettavano al rogo i libri e non vorrei dover rivivere quei momenti.
Di questo passo sarà sconveniente o vietato leggere La Divina Commedia a meno di non fare una modifica e spostare Maometto che ora sta all’inferno in un girone... del Paradiso.