Individuo o persona?
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Il cristiano vede in ogni essere umano non un individuo, bensì una persona, sempre fine e mai riduttivamente mezzo per altri o per altro
Il cristiano vede in ogni essere umano non un individuo, bensì una persona, sempre fine e mai riduttivamente mezzo per altri o per altro
Nell’incontro con la Persona di Gesù Cristo, si fa l’esperienza che il Dio dei filosofi è totalmente altro da come i filosofi l’hanno pensato, senza peraltro cessare di essere ciò che essi hanno trovato
Nell’Anno della fede occorre sviluppare l’orientamento di fondo ponendo al centro la questione di Dio e la questione di Cristo
Il dialogo di Dio con l’uomo si svolge unicamente tramite il dialogo degli uomini tra loro
“Credere” in un tempo nel quale al posto del pensiero della ‘tradizione’ o continuità ecclesiale come veicolo della verità di fede che è il sacramento della persona viva di Gesù Cristo, è subentrata l’idea del ‘progresso’ o discontinuità del cominciare...
«Francesco Bacone e gli aderenti alla corrente di pensiero dell’età moderna a lui ispirata, nel ritenere che l’uomo sarebbe redento mediante la scienza, sbagliavano. Con una tale attesa si chiede troppo alla scienza; questa specie di speranza è fallace....
La tradizione cattolica sostiene che le norme obiettive che governano il retto agire anche nella politica sono accessibili alla ragione, prescindendo dal contenuto della rivelazione pur in dialogo tra fede e ragione
Guardare alla presenza di Cristo nell’anno della fede
Guardare a Cristo nell’anno della fede
Guardare a Cristo nell’anno della fede
Quando il Segretario di Stato, card. Bertone, ha annunciato che il Santo Padre sta per offrire un’Enciclica sulla fede, sono subito riandato ai miei appunti, agli Esercizi spirituali predicati dar card. Ratzinger e pubblicati due anni dopo da Jaca Book...
I papi Paolo VI e Benedetto XVI concordano nel proclamare davanti alla Chiesa il valore e la grazia del Concilio Vaticano II in un periodo nel quale tale evento viene oscurato da giudizi errati, da interpretazioni fuorvianti e anche dal rifiuto stesso...
Il magistero ordinario e universale è infallibile: papa e vescovi sono quindi infallibili in ciò che essi insieme e unanimemente annunciano quale dottrina di fede
Due icone: la Madre di Dio e la Madre della Chiesa sono, alla fine, un’icona sola
Nell’anno della fede e per la nuova evangelizzazione è necessaria una forte ripresa del fondamento teologico della liturgia pastorale
Il maligno cerca sempre di rovinare l’opera di Dio, seminando divisione nel cuore umano, tra corpo e anima, tra l’uomo e Dio, nei rapporti interpersonali, sociali, internazionali, e anche tra l’uomo e il creato
Una interpretazione superficiale delle parole evangeliche – “Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro” (Mt 18,20) – crea notevoli equivoci sul valore stesso del radunarsi in orazione e sulle condizioni della presenza di Cristo...
L’unità è il segno di riconoscimento, il ‘biglietto da visita’ della Chiesa nel corso della sua storia universale. Fin dall’inizio, dal giorno di Pentecoste, essa parla tutte le lingue. La Chiesa universale precede le Chiese particolari e queste devono...
Urge una nuova evangelizzazione e quindi vivere intensamente l’Anno della Fede che inizierà a ottobre, a 50 anni dall’apertura del Concilio Vaticano II. I Documenti del Concilio contengono una ricchezza enorme per la formazione delle nuove generazioni...
Perché la recezione del Concilio, in grandi parti della Chiesa, finora si è svolta in modo così difficile? Tutto dipende dalla giusta interpretazione del Concilio, dalla sua giusta ermeneutica, dalla giusta chiave di lettura e di applicazione