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Arti maggiori e arti minori

Autore:
Roda, Anna
Fonte:
CulturaCattolica.it
Itinerari di una riscoperta

Le mostre che vogliamo proporre in questa occasione analizzano alcuni aspetti dell’arte italiana tra Quattrocento e Settecento, nelle sue diverse produzioni di pittura, architettura, scultura e arti minori.
A Firenze, presso il Museo Nazionale del Bargello, dal 1 marzo è aperta una mostra dedicate al Giambologna, la prima italiana dopo le grandi rassegne viennese e londinese del 1978. Gli oltre vent’anni trascorsi sono stati ricchi di scoperte d’archivio che hanno ancor piú chiarito la figura e l’opera dello scultore.
La mostra si concentrerá su tre aspetti della scultura profana del Giambologna: i modelli e i bozzetti, le figure nude di soggetto mitologico e i monumenti equestri. Opere e ideazioni che ebbero grande fortuna e molte imitazioni nelle corti europee. La rassegna presenterá il catalogo dello scultore quasi al complete: tra gli altri si potranno ammirare i capolavori concessi dal Bargello, dal Kunstkammer di Vienna, dal Museo di Dresda, da quelli di Boston, Londra… Dal pian terreno del Bargello la mostra si snoderá poi per le diverse sale del palazzo, concludendosi al secondo piano con l’esposizione dei bronzetti equestri, realizzato dallo stesso artista e dai suoi allievi.
Sempre a Firenze un’altra importante rassegna dedicata a Leon Battista Alberti. Attraverso 160 opere dell’epoca, la mostra la figura e l’ambiente culturale dell’Alberti e quegli artisti che furono influenzati dagli scritti teorici del maestro fiorentino, come Filippino Lippi, Donatello, Ghiberti, Filerete, Verrocchio, Botticelli.
La rassegna, che occupa circa 1500 metri quadrati del primo piano di Palazzo Strozzi, si articola in otto sezioni: L’arte edificatoria: tra cielo e terra; Alberti e la famiglia; L’Antico d’Oriente: Greci ed Ebrei; Tra i Rucellai e i Medici; Firenze di Alberti: città e territorio; I trattati nel tempo; Alberti e le scienze; Città future, città all’antica. In questa sede non possiamo certo presentare in modo adeguato ed approfondito tutte le suggestioni della mostra, vogliamo solo segnalare ciò che di originale e nuovo ha portato questa esposizione. La parte, a nostro avviso, più originale è quella che presenta il rapporto tra Alberti e le scienze. Nei suoi trattati scientifici, lo studioso sviluppa temi radicati nella cultura fiorentina della sua epoca: la prospettiva lineare, la scultura “all’antica”, l’arte del misurare, la cartografia, e la scienza meccanica, molto utilizzata nel cantiere del duomo per l’edificazione dell’imponente cupola. Il filo rosso che collega tutti questi trattati è “la misura” intesa sia come forma concettuale della nuova idea di bellezza, sia come unità geometrica per il controllo della forma, della forza e dei pesi.
Tra le opere d’arte in mostra evidenziamo: sculture di Andrea Pisano, medaglie di Pisanello, tavole di Filippo Lippi, Beato Angelico e di Botticelli, rilievi di Donatello.
Dopo 200 anni ritorna in Italia la tavola Predica di san Giovanni Battista di Raffaello. Per tale importante occasione, a Città di Castello verrà inaugurata una mostra che metterà in luce gli esordi di Raffaello, con la presentazione di alcune opere poco note, come il Gonfalone della Santissima Trinità, da poco restaurato, e la serie di Studi per il Padre Eterno, dal British Museum di Londra.
Grazie a queste tre opere, dipinde da un giovane e promettente Raffaello Sanzio, gli studiosi hanno indagato quel breve ma fondamentale periodo della storia dell’arte italiana in cui sbocciò e si affermò il genio di Raffaello, la cui decisa e caratteristica personalità artistica era evidente fin da quelle prime prove.
Da ultimo la nostra attenzione si rivolge ad una mostra “periferica”, situata a Castel Goffredo, con sezioni a Castiglione delle Stiviere e a Mantova, ma che diventa esemplare per contenuto e metodologia di indagine, D’oro e d’Argento. Giovanni Bellavite e gli argentieri mantovani del Settecento.
Promotore della mostra è il Gruppo San Luca – Onlus, un’associazione culturale a carattere volontario della parrocchia di Sant’Erasmo vescovo e martire di Castel Goffredo (Mn). L’associazione, che conta ben 200 iscritti, si prefigge tra i suoi scopi la promozione di attività culturali volte alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico-artistico legato alla storia della parrocchia. Costituitasi nel 2000, l’associazione ha ottenuto un buon seguito grazie al successo delle mostre Iubilate Deo – Antichi libri liturgici della Prevostura di Castel Goffredo (2000), Il tesoro ritrovato – Reliquie e reliquiari dell’ antica Prevostura di Castel Goffredo (2002) e Sulle tracce di Mantenga – Zebellana, Giolfino e altri – sculture lignee tra Lombardia e Veneto. 1450-1540 (2004).
L’attuale rassegna vuole far luce sull’operato di Giovanni Bellavite (verona 1739 – Mantova 1821), il più aggiornato argentiere e bronzista mantovano del Settecento, le cui splendide opere, tra cui il monumentale trono in argento per l’esposizione del S. Sacramento (alto 230 cm!!), sono conservate in numerose chiese mantovane. La mostra, divisa in ben sette sezioni, presenta circa centosessanta opere d’oreficeria sacra e profana, prodotto delle botteghe operanti a mantova e nel suo territorio in epoca tardo barocca e neoclassica.

Giambologna – Gli dei, gli eroi
Firenze – Museo Nazionale del Bargello
1 marzo 2006 – 15 giugno 2006
Orari: martedí – domenica 8.15/13.50
Biglietti: intero 6 €, ridotto 3 €

L’uomo del Rinascimento. Leon Battista Alberti e le arti a Firenze tra ragione e bellezza.
Firenze – Palazzo Strozzi
11 marzo 2006 – 23 luglio 2006
Orari: tutti i giorni 9.00/20.00; venerdí 9.00/23.00
Biglietti: intero 9 €, ridotto 7,50/6,50 €, scuola 4 €
www.albertiefirenze.it

Gli esordi di Raffaello tra Urbino, Cittá di Castello e Perugia
Cittá di Castello – Palazzo Vitelli alla Cannoniera
24 marzo 2006 – 11 giugno 2006
Orari: tutti i giorni 10.00/13.00- 15.00/18.00 tranne il lunedí
Biglietti: intero 5 €, ridotto 3 €, scuola 1,50 €

D’oro e d’argento. Giovanni Bellavite e gli argentieri mantovani del Settecento
Castel Goffredo (Mn) – Castiglione delle Stiviere – Mantova
19 marzo 2006 – 18 giugno 2006
Orari: sab- domen 10.00/12.30-15.00/19.30; feriali su prenotazione 15.00/19.00
Biglietti: intero 6 €
www.grupposanluca.it/argenti

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