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Attaccata questa sera la chiesa cattolica della Sacra Famiglia a Gaza (16 sett)

Leggiamo queste notizie sul sito http://www.juthouruna.com/italian/news.htm: la domanda sorge spontanea, ma per questi atti qualcuno chiederà le scuse?

Gaza. È stata attaccata poco fa alle 21.00 ora locale, la chiesa latina cattolica della Sacra Famiglia a Gaza. Il molotov è stato lanciato tra la chiesa e l'asilo nido della parrocchia. Nessun danno e nessuna vittima. In questi momenti i capi della comunità cristiana di Gaza e molti giovani stanno organizzando una riunione per discutere gli attacchi di ieri e di oggi alla comunità cristiana che conta circa 2000 persone, la maggior parte di queste appartengono alla Chiesa Ortodossa.

Il Ministro degli Interni palestinese chiede alle forze dell'ordine di proteggere le chiese e i siti sacri dei cristiani.

Il gran Mufti in Palestina chiede di salvaguardare la popolazione cristiana palestinese, e di non attaccare le loro chiese.

Reazione contro le dichiarazioni del Papa: Colpite altre 3 chiese a Nablus - territori palestinesi (16 sett)

Nablus - Territori palestinesi. Oggi pomeriggio verso le 14.30 sono state colpite da bombe molotov la chiesa Melkita Cattolica, la chiesa Latina e la chiesa Anglicana di Nablus in Cisgiordania. Don Yousef Saadeh, parroco melkita ci ha riferito che le bombe hanno causato la distruzione della porta della sua chiesa. Inoltre, don Yousef ci ha detto che hanno visitato le chiese danneggiate molte personalità cristiane e musulmane, le quali hanno denunciato questi fatti, e nello stesso tempo hanno condannato le dichiarazioni del Papa.

La tensione risale a Gaza dove ieri una bomba esplode davanti ad un centro della Chiesa Ortodossa. Il vescovo ortodosso: "Oggi ci hanno attaccato di nuovo e non hanno risparmiato i centri abitati dai cristiani (16 sett)

Gaza. In una telefonata a Alexios, già vescovo Ortodosso di Gaza, ci ha riferito che una piccola bomba esplosa ieri pomeriggio davanti ad un centro giovanile che appartiene alla Chiesa Ortodossa nella città palestinese di Gaza. Pochi erano i danni, e la Chiesa ortodossa non fu danneggiata dall'esplosione. La polizia palestinese ha iniziato a fare un'indagine sull'accaduto. Oggi pomeriggio alcuni hanno sparato di nuovo alla chiesa ortodossa, e hanno pure sparato contro alcune case abitate dai cristiani palestinesi. Il vescovo Alexios ci ha detto pure che la gente arrabbiata hanno attaccato alcuni centri tenuti dalla chiesa, i quali servono la popolazione sia cristiana che musulmana. Nel frattempo, una frazione armata islamica sconosciuta ha minacciato la distruzione di tutte le chiese nella striscia di Gaza.

Il mondo islamico insorge contro le dichiarazioni del Papa (15 sett)

Tutti ne parlano, giornali, Tv, radio e internet, nelle case e nelle moschee... tutti discutono, tutti sono d'accordo nel condannare le ultime dichiarazioni del Papa riguardo all'Islam. Tutti vogliono che il Papa ritiri ciò che ha detto. I comunicati stampa sono già migliaia e migliaia: "il Papa deve chiedere scusa a tutti i musulmani, ci ha feriti nel nostro intimo". Oggi sono attese delle manifestazioni di protesta in diversi paesi musulmani dopo la preghiera del venerdì. Stamani una dimostrazione contro le dichiarazioni del Papa è stata svolta all'Università di Betlemme da giovani studenti musulmani. Nel frattempo, il primo ministro palestinese Ismail Hanieh ha criticato duramente il Papa e ha chiesto che Papa Benedetto chieda scusa al popolo musulmano.

Comunicato stampa dello sceicco Tamimi, esponente piu' alto del l'Islam in Palestina riguardo alle dichiarazioni del Papa (15 sett)

Gerusalemme. Lo sceicco Taisir Al Tamimi, capo dei tribunali islamici in Palestina, ha condannato duramente le parole di Benedetto XVI. Ecco i punti più salienti della dichiarazione che ha fatto ieri 14 settembre: - Non è vero che l'Islam usa la violenza e la forza nella divulgazione del Corano, e la storia ci dice che l'Islam non ha forzato nessuno a confessare la religione musulmana. - Non è vero che il dogma musulmano va contro la ragione. - Il Papa è uscito fuori dei binari costruiti da Giovanni Paolo II, riguardo alla questione del dialogo con le altre religioni. - Chiedo al Papa di ritirare le sue dichiarazioni che sono contro l'Islam e di chiedere scusa in modo ufficiale a tutto il mondo musulmano.

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