Cronaca di una morte insensata
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Ci sono molti modi di rischiare la vita, molte passioni o mestieri che comportano dei rischi, anche l’alpinismo miete le sue vittime, ma morire a 23 anni in una pratica di sesso estremo, fatico a considerarlo una fatalità, un incidente “sportivo”, come invece sembrano fare molti in questi giorni.
La cronaca racconta che dopo un aperitivo con l’ing. Soter Mulè, Paola e la sua amica Federica hanno proseguito la serata nel garage dell’Ufficio delle Entrate alla periferia di Roma, dove Federica lavorava come usciere. I tre si conoscevano, avevano già praticato altre volte la tecnica dei nodi, il bondage.
Le due ragazze si sono lasciate legare e appendere alla tubazione del locale caldaia, ma qualcosa non ha funzionato, Una di loro è svenuta le corde si sono tirate, Paola ha perso la vita, Federica è ricoverata in ospedale in coma farmacologico, l’ing. Mulè che non è riuscito a intervenire, a salvarle, piange, si dispera, tra sensi di colpa e ammissioni.
Adulti, consenzienti, certo.
Scopro ora che sono 14 mila in Italia calcolando solamente gli iscritti a uno dei numerosi network online dedicati all'organizzazione d’incontri fra gli amanti del genere bondage.
Avrò forse un’idea di sessualità fuori moda, quel darsi all’altro in maniera esclusiva come il modo più grande e fiero di appartenersi, che la sessualità come ginnastica seppure estrema, mi sembra un “accontentarsi”.
Il mio pensiero va al dolore dei suoi genitori, già provati nel 2006 dalla morte di un figlio di 24 anni in un incidente stradale. Sopravvivere a un figlio è un dolore immenso, ma dover far fronte a una morte così assurda è quasi disumano. Penso a quella mamma, al ricordo che porterà con sé di quella figlia, bella e allegra, andata a Roma a lavorare, di quel suo lato sconosciuto che in un attimo, una notte d’estate è diventato alla mercé di tutti.
Gli amici della piccola Villa Baldassari, frazione di Giagnano, 1000 abitanti alla periferia di Lecce, piangono Paola, credevano di conoscerla, ma il cuore degli uomini, il loro desiderio di felicità sono spesso sconosciuti ai più, e questa morte porta con sé un dolore che va oltre, interroga il cuore di tutti, cosa voglio, cosa desidero di bello e di vero che mi faccia interamente felice?