8 giugno 2004 Risposta della Comunità Europea
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Risposta alle lettere inviate a:
- Piattaforma Democratica a Madrid
- Comunità Europea
- Nuovo Governo spagnolo
Egregio Signor Díaz,
Molte grazie per la sua lettera del 4 marzo e per l'informazione inviata. Il Presidente Prodi mi ha chiesto di risponderle.
La Commissione Europea sta seguendo con attenzione e preoccupazione la situazione politica del Venezuela, molto polarizzata. L'attuale procedimento della verifica delle firme raccolte è oggetto di due dichiarazioni della UE, pubblicate il 23 febbraio ed il 4 marzo. Il Parlamento Europeo ha pubblicato una risoluzione l'11 marzo.
Come stabilito il 4 marzo, l'Unione Europea condivide la preoccupazione degli Stati Americani (OAS), riguardo alla richiesta da parte del CNE di criteri specifici di verificazione, ed il loro possibile impatto, nei risultati del procedimento. La Commissione Europea rifiuta, inoltre, il ritardo della soluzione del conflitto giudiziario, in relazione alla validità delle firme secondo la Corte Suprema.
L'Unione Europea deplora profondamente il clima di violenze, che ha generato la perdita di vite umane e chiama i cittadini a continuare nello sforzo per l'implementazione dell'accordo del 29 maggio del 2003, che si riferisce alla dichiarazione della non violenza, la Pace e la Democrazia del 18 febbraio 2003.
Finalmente mi piacerebbe ricordare il completo appoggio della Commissione Europea alla funzione della OAS ed il loro aiuto per fomentare una soluzione fattibile alla crisi, in linea con gli obiettivi stabiliti nella risoluzione 833, cioè una soluzione pacifica, democratica, costituzionale ed elettorale. La Commissione Europea sta appoggiando economicamente la OAS nei propri sforzi per implementare l'accordo del 29 Maggio.
Gentilmente.
Eneko LANDABURU
A me sembra, veramente un po' poco, considerando inoltre che secondo le notizie d'oggi, i soldi sono serviti per comperare 20.000 computer, per il conteggio automatico delle firme, di marca Olivetti, che l'opposizione non vuole siano usati, perché preferisce il conteggio manuale dei voti! E, tra l'altro, i computer non sono ancora giunti a Caracas, in modo completo, per essere quindi provati!
Saluti.
Isabella Olivieri