+ Bonzi, Paola

Biografia
Fonte:
CulturaCattolica.it

Il Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli è nato nell’autunno del 1984 per essere al servizio della maternità difficile. Il nostro è un “lavoro” di professionisti per la Vita; siamo infatti consulenti familiari, psicologi, educatori professionali e assistenti sociali.
Con chi si rivolge a noi cerchiamo di stabilire una relazione di aiuto che offre un “contenimento” di tipo psicologico e aiuti molto concreti per la mamma che farà nascere il suo bambino: colloqui mensili di sostegno psicologico, corso di preparazione alla nascita, alimenti di prima necessità, corredino e attrezzature per il neonato, pannolini fino all’anno del bambino.
Il nostro è un metodo di counseling umanistico-esistenziale che mette al centro della relazione la persona che chiede di essere ascoltata.
Gli operatori lavorano in equipe condividendo i progetti di aiuto.
In questi anni sono nati più di 15.000 bambini che costituiscono la nostra gioia.

Ventotto anni fa ho deciso di fondare il Centro di Aiuto alla Vita direttamente all’interno della clinica Luigi Mangiagalli sede della prima e seconda cattedra universitaria di ostetricia e ginecologia per essere vicina alle donne in difficoltà per una gravidanza nel luogo dove si recano per interromperla.
Ho 69 anni, sono sposata da 47, ho due figli fatti da me e un’altra che mi è stata affidata, ci sono anche 4 nipotini: Francesco, Matilde, Martino e Gabriele.
Sono consulente familiare e svolgo i colloqui con le donne al primo trimestre di gravidanza, quello in cui è tanto facile poterla interrompere.
Essendo anche il direttore del CAV vivo tutte le preoccupazioni per poter continuare questa opera che ogni anno costa 1.500.000 di euro circa.
La domanda ricorrente che mi pongo è: ce la faremo?
Paola Bonzi è morta il 9 agosto 2019