Il tempo trascorso in aspettativa interrompe l'anzianità di servizio

Fonte:
CulturaCattolica.it ©
Vai a "Domande e Risposte"

Domanda



Buon pomeriggio prof Nicola Incampo,
ho avuto il suo contatto da un mio carissimo amico e collega ***.
Mi scuso se la disturbo e le rubo del tempo, ma Le scrivo perché ad oggi non sono riuscita a trovare risposte rispetto ad una mia situazione lavorativa particolare.
Le spiego.
Insegno religione cattolica da diversi anni, nel periodo che va dal 2015 al 2019 sono stata costretta, per ragioni familiari, ad effettuare un periodo di aspettativa strutturato in questo modo:
il 1° settembre ho fatto rispettivamente ogni anno la presa di servizio e firmato il contratto con Incarico Annuale ( dal 1 settembre al 31 agosto) ... successivamente ( dopo una settimana, dieci giorni) si avviava il periodo di aspettativa che durava fino a giugno.
So bene che l'aspettativa interrompe il servizio per gli aspetti contributivi e per la ricostruzione di carriera...
ma nel caso del CONCORSO, avendo comunque firmato un contratto per una presa di servizio con incarico annuale...mi viene preclusa ugualmente la possibilità di inserire questi anni ( Dal 2015 al 2019) come titoli di servizio ?
Spero di essere stata chiara nella esposizione :-)
Mi auguro possa darmi qualche risposta utile.
La ringrazio in anticipo e la saluto cordialmente.

Risposta



Il tempo trascorso in aspettativa interrompe l'anzianità di servizio, non si computa ai fini della progressione di carriera, dell'attribuzione degli aumenti periodici di stipendio, del trattamento di quiescenza e previdenza nonché della maturazione delle ferie, della tredicesima mensilità e delle festività soppresse.