Il sindacalista non ha capito proprio niente

Fonte:
CulturaCattolica.it
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Domanda



Buongiorno Prof. Incampo. Insegno religione cattolica da 20 anni in una scuola media con ricostruzione di carriera. Ieri, sono stato ad un Patronato per chiedere informazioni sul bando di concorso straordinario. Il sindacalista mi diceva che quando uscirà il suddetto bando, oltre ad allegare l’idoneità rilasciata dall’Ordinario diocesano, bisogna anche allegare i titoli accademici. Premetto che io ho conseguito il Diploma in Scienze Religiose nel 1994, il Magistero nel 1996, il Baccalaureato nel 2003 e la Licenza in Teologia nel 2006. I voti di laurea al Diploma in S.R. e Magistero sono alti, mentre al Baccalaureato e Licenza sono bassi perché all’epoca assistevo mia madre anziana.Il sindacalista riferiva che come titolo di studio di accesso al bando suindicato posso presentare il Diploma in Scienze Religiose e Magistero è come titolo aggiuntivo la Licenza. Abbiamo fatto un calcolo, sommando i voti finali del diploma in Scienze Religiose + Magistero + Licenza arrivo a 51 punti. Il Decreto Ministeriale prevede per i titoli accademici un massimo di 50 punti. Lo stesso diceva altresì che potevo anche omettere di inserire il Baccalaureato, perché in genere si mette sempre il titolo di studio superiore. Sulla scorta di quanto detto dal sindacalista, volevo sapere se tu confermavi ciò che ha riferito lo stesso allo scrivente.
Cordiali saluti.

Risposta



Il sindacalista non ha capito proprio niente.
Il titolo di accesso è il servizio di trentasei mesi.
I titoli teologici bisognerà solo dichiararli e al momento dell’immissione in ruolo si consegnerà il cartaceo.