Con titolo di Diritto Canonico …

Fonte:
CulturaCattolica.it
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Domanda



Buongiorno
sono da poco responsabile dell'Ufficio Scuola della Diocesi di *** e avevo bisogno di due chiarimenti, se ne ha tempo.
Ho un collega che è stato invitato tempo fa dal Vescovo a studiare Diritto Canonico perché evidentemente aveva bisogno di una figura del genere.
Il Vescovo è cambiato e il mio collega è rimasto in braghe di tela. E' bravissimo e preparato e cerco di dargli sempre delle supplenze, ma ho voci poco chiare sulla validità del suo titolo. E se poi dovesse arrivare il concorso, lo potrebbe fare?
Seconda questione: facciamo da sempre 30 ore di aggiornamento nella nostra Diocesi. Vorrei capire se è obbligatorio per tutti anche per quelli di ruolo, la normativa che lo stabilisce e come comportarmi verso chi non è quasi mai presente( pochi per fortuna).
La ringrazio di cuore.

Risposta



Relativamente ala prima domanda ti rispondo che il titolo di Diritto Canonico non è spendibile né per l’insegnamento né per il concorso.
Quanto poi alla seconda domanda ti faccio notare che l'aggiornamento diocesano è obbligatorio, la non partecipazione potrebbe essere motivo di revoca.