Congedo parentale
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Domanda
Gentile prof. Incampo,
mi rivolgo nuovamente a lei per alcuni chiarimenti.
Sono intenzionata a chiedere due mesi di congedo per accudire il mio bambino di 2 anni: è sufficiente presentare la domanda alla scuola 15 giorni prima o c'è qualche altro passaggio che mi sfugge? Inoltre, la madre ha diritto a 6 mesi di astensione facoltativa o mi sbaglio? Io ho già usufruito di due mesi dopo il periodo di maternità obbligatoria, se così fosse avrei ancora 4 mesi di congedo da usufruire entro i 12 anni del bimbo?
Altra questione: è possibile per un docente precario con contratti annuali scegliere di non lavorare per un intero anno scolastico, per poi riprendere eventualmente l'anno successivo?
Ultima domanda: la DS alla fine dell'anno scolastico scorso mi ha "obbligata" a non adottare alcun libro di testo per IRC (SSPG), con la motivazione che "si sfora il budget": è corretta questa posizione? Io mi ritrovo a lavorare senza libri, e non è sempre così semplice gestire le lezioni.
La ringrazio di cuore per tutto l'aiuto che ci dà.
Risposta
Relativamente alla prima domanda rispondo che al congedo parentale possono ricorrere i genitori per prendersi cura del figlio nei suoi primi 12 anni di vita e può ammontare a un periodo di 10 mesi sommato tra i due genitori.
Quanto poi alla seconda domanda ti faccio notare che l’aspettativa non retribuita compete solo ai docenti stabilizzati.
quanto poi all’adozione dei libri di testo ti faccio notare che il comportamento del docente non è come prevede la norma, infatti il comma 2 dell’articolo 6 della Legge numero 128/13 così recita: “I testi consigliati possono essere indicati dal collegio dei docenti solo nel caso in cui rivestano carattere monografico o di approfondimento delle discipline di riferimento.
I libri di testo non rientrano tra i testi consigliati. Rientra, invece, tra i testi consigliati l'eventuale adozione di singoli contenuti digitali integrativi ovvero la loro adozione in forma disgiunta dal libro di testo.”