Verifiche

Fonte:
CulturaCattolica.it
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Domanda



Salve prof.,
La scuola dove insegno non ci fa fare la programmazione settimanale (2 ore in primaria). Non vuole né la programmazione annuale né quella per UDA. Il tutto è costituito sul CURRICULO VERTICALE che la DS ha redatto personalmente per tutte le materie.
Noi ci dobbiamo attenere a quello per raggiungere gli obiettivi.
Ma il CURRICULO VERTIVCALE riporta le nostre INDICAZIONI NAZIONALI dove sono i TRAGUARDI E GLI OBIETTIVI. Poi bisognerebbe declinarli in contenuti e attività concrete. Ma questo non sembra interessare alla scuola. Come posso valutare poi senza fare una minima programmazione e possibilmente che condivisa. Cioè a me di religione fa comodo sapere quello che fanno in Storia per esempio. Ma questo non è dato sapere. Anzi non viene incoraggiato.
Secondo lei come mi dovrei comportare?
Esiste una normativa di riferimento per le VERIFICHE DI RELIGIONE? Quante? Orale e/o scritte?
Quando? Occorre proprio farle o la valutazione si può basare sull'osservazione?
Grazie.

Risposta



Nulla vieta che per valutare tu possa far verifiche anche scritte.