Permessi retribuiti e SIDI
- Autore:
Domanda
Carissimo Nicola,
una nostra insegnante di religione di liceo ha chiesto di poter usufruire di tre gg di permesso retribuiti per motivi di famiglia (assistenza a una figlia che deve essere operata); l’insegnante non è di ruolo, ma da parecchi anni è stabilizzata. La scuola afferma che il pagamento non le spetta, perché nel sistema SIDI non si può inserire la “stabilizzazione”, ma solo il “ruolo” e chiede in base a quale precisa normativa gli stabilizzati devono essere trattati come quelli di ruolo. Potresti darmi indicazioni in merito? So che in passato hai già risposto a quesiti simili, è cambiato qualcosa nella normativa recente, in modo peggiorativo?
Se fosse vero ciò che dice questo istituto scolastico, quel poco che si è guadagnato con la stabilizzazione verrebbe meno. E’ giusto?
Ti ringrazio molto e colgo l’occasione per salutarti calorosamente.
Risposta
Il collega deve far domanda di permessi retribuiti in base al comma 1 dell’articolo 19 del CCNL 2007.
Infatti tale comma così recita: “Al personale assunto a tempo determinato, al personale di cui all'art. 3, comma 6, del D.P.R. n. 399 del 1988 e al personale non licenziabile di cui agli artt. 43 e 44 della legge 20 maggio 1982 n. 270, si applicano, nei limiti della durata del rapporto di lavoro, le disposizioni in materia di ferie, permessi ed assenze stabilite dal presente contratto per il personale assunto a tempo indeterminato, con le precisazioni di cui ai seguenti commi.”
Infatti il “personale di cui all'art. 3, comma 6, del D.P.R. n. 399 del 1988” sono i docenti di religione con ricostruzione di carriera ed orario pieno, cioè stabilizzati.