Idoneità e concorso
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Domanda
Grazie prof., per la celere risposta.
Anche per quanto concerne la mia richiesta di inserimento nell'elenco graduato di Idr l'Ordinario ha la massima discrezionalità? Ho inviato raccomandata a.r. in agosto, ma ancora non ho ricevuto risposta!
Inoltre, se al momento mi viene rilasciata l'idoneità dall'Ordinario di un'altra diocesi, posso poi in futuro conseguirla presso la mia diocesi di appartenenza, quando sarà possibile?
Grazie ancora.
Saluti.
Risposta
Per poter insegnare religione cattolica, l’aspirante dovrà essere in possesso oltre che di un titolo di studio previsti dal punto 4 dell’Intesa tra Conferenza Episcopale Italiana e Ministero della Pubblica Istruzione del 1985, anche del decreto di idoneità rilasciato dell’Ordinario diocesano competente per territorio.
Le due condizioni però non sono ancora sufficienti, perché per poter insegnare religione è necessario che l’Ordinario diocesano presenti una proposta di nomina al Dirigente scolastico, per poter poi stipulare con quest’ultimo un contratto individuale di lavoro.
L’insegnante di religione, infatti, è un mandato, cioè è una persona che deve possedere tra i requisiti anche quelli previsti dal Codice di diritto Canonico.
Al numero 804 di tale Codice leggiamo infatti che “l’Ordinario del luogo si dia premure che coloro, i quali sono deputati come insegnanti della religione nelle scuole, anche non cattoliche, siano eccellenti per retta dottrina, per testimonianza di vita cristiana e per abilità pedagogica”.