Scelta IRC
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Domanda
Buongiorno. Quest'anno un genitore ha chiesto alla preside di permettere al proprio figlio di prima primaria, di restare in classe durante l'attività di IRC, pur non avendo scelto di avvalersene e garantendo di modificare la scelta per il prossimo anno scolastico. Il motivo è che non gradisce che il proprio figlio esca dall'aula per essere affidato ad altri. La preside in un primo momento ha setto di Sì e poi, alla mia richiesta di chiarimento, ha detto che sarebbe stato il team insegnanti a decidere cos' era meglio fare. Vorrei sapere con precisione cosa dice la Legge in merito, perché se umanamente posso capire il disagio, legalmente vorrei sentirmi a posto. Grazie.
Risposta
La norma prevede che all’atto dell’iscrizione l’alunno, o la famiglia, chiede di avvalersi o non avvalersi della religione cattolica.
Chi non si avvale della religione cattolica può scegliere tra le opzioni:
- attività didattiche e formative;
- attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente;
- libera attività di studio e/o di ricerca individuale senza assistenza di personale docente (per studenti delle istituzioni scolastiche di istruzione secondaria di secondo grado);
- non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della religione cattolica.
Come vedi tra le opzioni non c’è l’opzione “restare in classe durante l'attività di IRC”.
Questo significa che la scuola non si comporta come la norma prevede.