Non sarebbe stato meglio ...

Fonte:
CulturaCattolica.it
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Domanda


Caro prof. Incampo, in data odierna, pubblichi la risposta alla mia precedente domanda e dici: “La legislazione scolastica è diversa da quando la Corte si pronunciò negativamente”.
Con ciò vuoi dire che la sentenza della Corte, che rende possibile l’uscita da scuola, sarebbe superata.
Ma non pensi che sia un passo indietro per l’IRC? La materia infatti diverrebbe ancora più precaria perché, inevitabilmente, molti ragazzi sceglierebbero “Religioni” invece che “Religione cattolica”, più confessionale e più settorializzata.
Sempre più famiglie sono ormai scristianizzate e lascerebbero l’IRC a pochi praticanti (almeno al Nord), con severi rischi di accorpamento delle classi.
Non sarebbe stato meglio favorire un’ora non confessionale, ma obbligatoria per tutti e che facesse media, avesse una classe di concorso e fosse interamente amministrata dallo Stato?
Grazie e un caro saluto.

Risposta


La proposta va nella direzione di far fare a tutti lo stesso monte ore annuale.
Quindi chi non si avvale dell’ora di religione deve svolgere un’attività alternativa, che non potrà essere uscire dalla scuola.
Come molte volte ho scritto, attività non è disciplina.