Può aiutarmi a risolvere un problema?
- Autore:
- Curatore:
- Fonte:
- Email:
Domanda
Buongiorno, Le chiedo se può aiutarmi a risolvere un problema che si è creato nel mio ufficio con una collega che usufruisce della Legge 104. Sono un'Assistente Amministrativa e quest'anno ho chiesto di effettuare n. 2 rientri pomeridiani per avere il sabato libero. La mia collega non ha voluto far presente le sue esigenze relative alla Legge 104, ma il giorno stesso del mio primo giorno libero ha fatto richiesta di 104 per il sabato successivo e per l'ultimo sabato del mese, facendo chiaramente capire di
voler prendere un sabato a settimane alterne di L. 104. Il mio datore di lavoro non mi concede il giorno libero quando ci sono esigenze di servizio. Mi chiedo: "Questa collega può usufruire sempre del sabato per la Legge 104 (che le serve solo per scopi personali, di questo ne sono ben certa, ma tanto come fai a dimostrarlo!!!) ???
Spero possa inviarmi una risposta e per questo La ringrazio fin da ora.
Risposta
Il comma 6 dell’articolo 15 del CCNL 2007 recita così: “I permessi di cui all’art. 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 sono retribuiti come previsto dall’art. 2, comma 3 ter, del decreto legge 27 agosto 1993, n. 324, convertito dalla legge 27 ottobre 1993 n. 423, e non sono computati ai fini del raggiungimento del limite fissato dai precedenti commi né riducono le ferie; essi devono essere possibilmente fruiti dai docenti in giornate non ricorrenti.”
Infatti la dizione “i permessi devono essere possibilmente fruiti dai docenti in giornate non ricorrenti.” Sta a contemperare le esigenze della scuola con il diritto del docente a fruire dei permessi retribuiti per l’assistenza di un famigliare portatore di handicap in grave difficoltà.
E’ buona norma, tra l’altro, che la richiesta dei tre giorni deve essere presentata all’inizio di ogni mese.