Che fare?

Fonte:
CulturaCattolica.it
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Domanda


Egregio Prof. Incampo,
sono idrc incaricato annuale con n.10 ore settimanali. A giugno scorso ho dovuto sostituire per altre 18 ore di scrutini l'altra collega idrc di ruolo, assente per malattia. So che la normativa vigente prevede la retribuzione per queste 18 ore. A fine scrutini (15 giugno) ho dichiarato per iscritto al DS di aver sostituito come da sua nomina la collega assente. La sua risposta verbale non ufficiale di cui sono venuto a conoscenza tramite segreteria è stata negativa perché non ci sono soldi nel fondo d'istituto. Non avendo ricevuto una risposta ufficiale per iscritto entro 60 giorni, tramite un amico legale ho inviato la richiesta al collega RSU nonché al Primo Dirigente dell'Usr e dell'Usp. Questi ultimi si sono limitati a rigirare il tutto al DS invitandolo a pagare ma ad oggi ancora nulla. Che fare?
Cordiali saluti.

Risposta


“Lo svolgimento degli scrutini e degli esami, compresa la compilazione degli atti relativi alla valutazione” non rientra nel computo delle 40 ore (Cfr. lettera c) del comma 3 dell’articolo 27 del CCNL 2003).
Una cosa è certa che trattasi di atto dovuto connesso alla funzione docente. L’atto di nomina in sostituzione del docente assente è un atto necessitato da parte del Dirigente scolastico per la costituzione del collegio perfetto.
Per tale ragione il Dirigente scolastico nomina in sede di scrutinio e in presenza di un componente assente altro docente della scuola immediatamente disponibile e reperibile, possibilmente della stessa disciplina.
Trattandosi di una funzione obbligatoria il docente è tenuto ad accettare la nomina che si traduce, spesso, in semplice atto di presenza con l’indicazione delle valutazioni espresse dal titolare assente tenendo presente il registro personale dello stesso.
Ad oggi non mi è mai capitato di sapere se per detto compito al docente nominato spetti o meno, ed eventualmente in che misura, un compenso.
A parere dello scrivente il tempo impiegato dal docente in altro consiglio dovrebbe essere compensato per la durata prevista del consiglio.