Ha ragione il Dirigente scolastico

Fonte:
CulturaCattolica.it
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Domanda


Ciao, Nicola.
Sono un'idr di ruolo nella secondaria di primo,grado.
Quest'anno mi è stata affidata una cattedra di 19 ore settimanali (16+3 ore).
Per calcolare quanto "devo" ad una scuola delle 40 ore previste per le Attività funzionali (40 di collegi e 40 di cdc), ho impostato una proporzione calcolando la percentuale che le 16 ore (nonché le 3 ore) occupano rispetto ad un totale di 19. Il mio D S (della scuola con quota maggioritaria) mi ha redarguito, obiettando che la scuola prioritaria sono loro e che quindi io devo calcolare la percentuale delle 16 rispetto ad un orario di 18 in quanto l'ora in più me l'ha data l'altra scuola e lui non intende perderci nulla. Premesso che mi sono sentita trattata un po' come una ladra, e che se uno me lo chiede gli faccio anche 30 ore in più gratis, quale quota addurre come 100%? le 18 o le 19 effettive?
Non è forse vero che per noi idr non esiste più l'istituto di riferimento? E allora come rivendicare diritti sulla mia presenza? La stessa cosa potrebbe dirmela l'altra scuola...
Non voglio esentarmi dai miei obblighi ma non voglio essere raggirata... Nota bene che negli ultimi anni non chiedo un giorno di malattia, non un permesso orario e al massimo un giorno di permesso l'anno... Le ore di supplenza che faccio non me le pagano dicendo che si sono dimenticati... Come si può diffidare sempre ???
Aiutami tu a convivere con questo modo di trattare le persone senza essere vendicativi...
GRAZIE.
Un'idr.

Risposta


Ha ragione il Dirigente scolastico, perché ai fini della ripartizione delle ore inerenti le 40 ore si deve tener presente il numero che il numero delle ore costituenti cattedra è sempre 18.
Questo significa che le attività funzionali devono essere sempre riferite alle 18 ore.