Scatti biennali

Fonte:
CulturaCattolica.it
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Domanda


Gentile dottore, sono un insegnante di religione nella scuola primaria.
Ho insegnato, con titolo di studio richiesto e con contratto annuale, nei seguenti anni scolastici:
2012-13 con 10 ore,
2013-14 con 15 ore.
Nel contratto stipulato quest'anno, 2014-15 con 17 ore, mi viene riconosciuta un'anzianità pari ad anni 1 e mesi 0 con un godimento di n. 0 scatti.
Gli scatti, negli anni indicati, sono forse stati sospesi o dipende dal numero delle ore?
Grazie per il prezioso lavoro che svolge a favore degli IdR.

Risposta


Il punto 2) del comma 1.4 della Circolare Ministeriale numero 595 del 20 settembre 1996 così recita: “Docente di religione incaricati nella scuola secondaria i quali, non ricorrendo le condizioni previste dal punto precedente, si applica, ai fini del trattamento economico, il disposto di cui all’articolo 53, comma 5, della Legge 11.7.1980 numero 312, che prevede l’attribuzione di aumenti biennali, pari a 2,50% dello stipendio iniziale spettante, per ogni biennio di servizio prestato.”
Rispondendo ad uno quesito posto dalla Ragioneria dello Stato di Macerata, la Ragioneria Generale dello Stato – IGOP – ha affermato che gli scatti biennali “a partire dal 1 gennaio 2003 devono essere calcolati sullo stipendio tabellare allegato al CCNL 2003, comprensivo anche dell’indennità integrativa speciale”.
Nei contratti precedenti lo stipendio era costituito fondamentalmente da due voci: stipendio e indennità integrativa speciale.
L’ultimo contratto invece ha accorpato in un’unica voce le due voci che vanno a costituire lo stipendio tabellare.
Pertanto l’incremento biennale del 2,50%, oggi, si applica sullo stipendio tabellare.