E’ indispensabile la tua disponibilità

Fonte:
CulturaCattolica.it
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Domanda


Gentile professor Incampo,
già da tempo in una scuola è stata organizzata una gita. Siccome gli alunni delle classi che partecipano alla gita sono vivaci, non ho dato la mia disponibilità. Tra l'altro, per partecipare alla gita dovrei rinunciare a fare lezione nelle altre classi nel giorno previsto. Fin qui, nessun problema. Ci sono delle altre insegnanti che hanno dato la
loro disponibilità. Il problema è sorto quando una collega si è messa in aspettativa fino al termine delle lezioni. Essendo vicina alla pensione ed essendo vivaci le
classi, la collega ha preferito fare questa scelta evitando così di portare gli
alunni in gita. La supplente ha dei problemi di salute, essendo stata ricoverata nel reparto di ortopedia per alcuni mesi, e quindi non ha dato la sua disponibilità a
partecipare alla gita. Questa collega era già stata supplente in quelle classi e sa che gli alunni sono vivaci. A questo punto le chiedo: venendo a mancare un'insegnante per la gita, può il dirigente scolastico obbligarmi a partecipare, per esempio facendo un ordine di servizio? Può una collega mettersi in aspettativa a fine anno scolastico? Se è
in aspettativa, non viene pagata?
Mi scuso per la lunghezza dell'esposizione, però è una situazione un po'
complicata.
Grazie per il suo aiuto.

Risposta


E’ indispensabile la tua disponibilità.