Confermo quanto scritto
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Domanda
Gent.mo dott. Incampo, Le chiedo anzitutto di perdonare la mia insistenza. Lei mi ha confermato con tanto di rimandi alla legislazione vigente che anche un IdR incaricato annuale ha diritto all’aspettativa retribuita per il dottorato di ricerca in ambito teologico presso Università Pontificie.
La Circolare Ministeriale 15 del 22 febbraio 2011, tuttavia, a proposito dell’applicabilità del congedo per dottorato di ricerca al personale con nomina a tempo determinato sostiene che tali disposizioni “esplicano la propria validità esclusivamente sotto il profilo giuridico (… …) non ritenendosi che le stesse possano esplicare la validità sotto il profilo economico (conservazione della retribuzione per il periodo di frequenza del dottorato)”.
Questa indicazione della CM come va interpretata e quale peso assume rispetto al DM 224 del 30/04/99, all’art. 2 della Legge 476/84 e all’ art.52, comma 57 della Legge 448/2001?
Insomma, abbiamo noi IdR incaricati annuali stabilizzati questo benedetto diritto all’aspettativa retribuita che non pregiudichi la progressione di carriera, il trattamento di quiescenza e di previdenza?
Grazie ancora per la pazienza.
Risposta
Confermo quanto scritto.
Ecco una sentenza che afferma quanto scritto.