Mancato servizio

Fonte:
CulturaCattolica.it
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Domanda


Caro Prof. Incampo, sono una studente ISR. Da qualche anno la mia diocesi mi offre la possibilità di insegnare grazie a delle supplenze annuali. Ho chiesto un giorno di ferie per andare a sostenere un esame, dopo aver concordato il tutto con i colleghi. Il DS me lo ha concesso ed ora mi dice che è un mancato servizio. Penso sia perché hanno accorpato due classi, cosa che il DS sapeva già. E' possibile ciò? Cosa mi consiglieresti vista la situazione?
La ringrazio.

Risposta


Ti ricordo che il comma 7 dell’articolo 19 del CCNL 2003 che recita testualmente: “Al personale docente, educativo ed ATA assunto a tempo determinato, ivi compreso quello di cui al precedente comma 5, sono concessi permessi non retribuiti, per la partecipazione a concorsi od esami, nel limite di otto giorni complessivi per anno scolastico, ivi compresi quelli eventualmente richiesti per il viaggio. Sono, inoltre, attribuiti permessi non retribuiti, fino ad un massimo di sei giorni, per i motivi previsti dall’art.15, comma 2.”
E’ opportuno però tener presente che il comma 8 sempre dell’articolo 19 così recita: “I periodi di assenza senza assegni interrompono la maturazione dell'anzianità di servizio a tutti gli effetti”.
Ci sono tante possibilità: ad esempio se è disponibile un collega che accetti di sostituirti, anche scambiando con lui la giornata libera, può evitare la non retribuzione e la eventuale interruzione dell’anzianità di servizio.