E’ legale tutta la procedura?

Fonte:
CulturaCattolica.it
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Domanda


Gentile professore Incampo,
sono un docente di scuola superiore. Un nostro alunno, ripetente il 4° anno, dopo il primo mese di frequenza si è ritirato e ha chiesto di sostenere gli esami di idoneità per essere ammesso all’esame di stato. Ha pertanto presentato i programmi di tutte le discipline (eccetto la religione, nonostante si avvalesse dell’IRC) relativi al 4° e al 5° anno. Ha sostenuto le prove scritte (ed io ho fatto parte della commissione di vigilanza) ed un colloquio orale su tutte le discipline (tranne religione) a cui ero presente. A seguire c’è stato lo scrutinio, alla cui delibera ho partecipato. E’ legale tutta la procedura? Faccio presente che il ragazzo è stato ammesso all’esame di stato con una votazione a maggioranza con un solo voto di scarto.
La ringrazio anticipatamente, pregandola di una tempestiva risposta.

Risposta


Sì, la scuola si è comportata proprio come la norma prevede.
La norma prevede che l’insegnante di religione deve far parte dello scrutinio finale anche se IRC non è materia d’esame.