Le chiedo se questi spostamenti sono leciti

Fonte:
CulturaCattolica.it
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Domanda


Gent.mo prof. Incampo, la ringrazio in anticipo per la Sua attenzione.
Insegno religione in una scuola primaria ad alta densità di bambini extracomunitari non avvalenti. In una classe prima di 23 alunni, solo 9 sono seguono l'ora di religione e le colleghe mi hanno chiesto di spostarmi dalla classe in un'aula molto più piccola (al suo interno entrano solo 8 banchi). Vista la necessità, e per una civile convivenza, sono disposta allo spostamento ma mi chiedo se questo sia corretto. In una quinta, poi, i bambini che non si avvalgono sono 12 su 24 e la titolare mi ha chiesto di uscire perché sta facendo un lavoro di geografia, le servono le cartine e vorrebbe rimanere in classe. Inizialmente, mi è stato chiesto di spostarmi nell'aula piccola di cui parlavo prima... ma mi sono opposta (è impossibile farci stare 12 bambini di quinta...). Mi chiedo se sia a norma. Per i bambini di quinta, momentaneamente mi è stata assegnata una ex classe, utilizzata lo scorso anno prima degli accorpamenti, mentre per i bambini di prima l'aula piccola.
Le chiedo se questi spostamenti sono leciti e come potermi muovere in modo tale da evitare attriti con le colleghe.
RingraziandoLa nuovamente.

Risposta


I comportamenti del dirigenti non sono leciti.
La scuola è obbligata a trovare spazi per i non avvalentesi.