Concorsi successivi e titoli di studio
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Domanda
Sono una supplente di Religione Cattolica, sono in possesso del Magistero in Scienze Religiose, non ho potuto fare il concorso. Mi chiedevo quale titolo occorrerà per il prossimo concorso, visto che un articolo affermava che il Miur e la Cei faranno una terza intesa per ridefinire il profilo professionale dell’idr. Mi è sembrato di capire che occorrerà il baccalaureato! E’ vero? Tutti si dovranno adeguare e prendere questo titolo prima del concorso? Oppure chi ha una laurea triennale aggiuntiva al Magistero non occorre prendere il baccalaureato? Le chiedo di chiarirmi le idee, sono molto confusa! Per conseguire il magistero l’Istituto di Scienze Religiose della mia diocesi ci hanno fatto frequentare 5 anni perché lo abbiamo preso in accordo con l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma. Mi è sembrato di capire che innalzeranno il titolo di accesso per adeguare gli insegnanti di RC agli altri insegnanti, occorre almeno una laurea di durata quinquennale(il baccalaureato appunto). La ringrazio dei chiarimenti in anticipo!
Risposta
Il comma 1 dell’articolo 3 della legge 186 del 18 luglio 2003 recita: “L’accesso ai ruoli di cui all’articolo 1 avviene, previo superamento di concorsi per titoli ed esami, intendendo per titoli quelli previsti al punto 4 dell’Intesa di cui all’articolo 1, comma 1, e successive modificazioni, per i posti annualmente disponibili nelle dotazioni organiche di cui all’articolo 2, commi 2 e 3”.
Questo significa che per poter partecipare ai concorsi successivi è necessario avere uno dei titolo previsti dall’Intesa.
L’Intesa, però, potrebbe essere rivista nella parte in cui riguarda i titoli di qualificazione professionale; poiché però la riforma riguardante gli studi universitari non ha ancora concluso il suo iter legislativo, tutto resta come prima, per ora.
Ritengo che la Santa Sede attenda tale esito per intavolare trattative con le autorità dello Stato per il riconoscimento dei titoli universitari nel futuro e nuovo ordine di cose.
La CEI ci ha comunicato che “sta per essere pubblicato il ‘Progetto di riordino della formazione teologica in Italia’, che riguarda direttamente gli ISSR e quindi la formazione di base dei prossimi insegnanti di religione”.
A parere dello scrivente, però, il titolo di magistero in Scienze religiose dovrebbe essere equiparato almeno al bacciellerato.
Inoltre ti faccio presente che la laurea triennale non consente l’accesso a nessun insegnamento.