Vicario e Piano Nazionale di Formazione

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Domanda


Mi chiamo *** e sono un insegnante di religione cattolica nella scuola elementare da 16 anni. La richiesta che vi faccio è sapere se gli IRC possono partecipare ai corsi di formazione denominati (T.I.C.). Premettendo che il sottoscritto lo scorso anno scolastico ha ricoperto l'incarico di Funzione Obiettivo con responsabilità dell'area tecnologico-multimediale. Con questo incarico ha creato le premesse per rendere operative due aule di informatica nella scuola dove insegno, per renderla idonea allo svolgimento del corso di categoria A. In passato sono stato responsabile di un corso di formazione per insegnanti di informatica e promotore di tre progetti di informatica per gli alunni della scuola dove presto servizio. Forte di questa esperienza, avvalorata dal fatto che il sottoscritto è laureato in lettere ed è giornalista pubblicista nonché direttore di alcuni giornali, avevo chiesto di poter partecipare a seguire il corso di categoria B. Mi è stato risposto che noi IRC non possiamo accedere a questi corsi in quanto non di ruolo. Mi chiedo, e di rimando mi rivolgo a voi, come è possibile che lo Stato mi permette di occupare certe responsabilità fino alla funzione di vicario del dirigente scolastico e poi non mi permette di partecipare ad un corso di formazione. Grazie di cuore per quanto fate per noi IRC. Un saluto affettuoso.

Risposta




La Circolare Ministeriale numero 55 del 25 maggio 2002 protocollo numero 2416 tra l'altro afferma: "Il numero previsto dei partecipanti di tipo A è di circa 160.000 unità, numero che consente di coinvolgere circa il 20% del personale docente in ruolo presso ciascuna istituzione scolastica".
E' evidente che, stando alla lettera ed essendo l'insegnante di religione cattolica destinatario di contratto a tempo determinato quindi non di ruolo, non può partecipare al "Piano Nazionale di Formazione sulle Competenze Informatiche e Tecnologiche del Personale della scuola".
Ritengo che il Dirigente Scolastico che certo agisce con rispetto delle norme e che vede nella qualifica di docente di ruolo come una condizione necessaria per partecipare al Piano di cui sopra, debba essere ammirato e ben contento che un docente, chiunque esso sia, desideri acquisire maggiori competenze per il suo ruolo, anche in considerazione del fatto che il professor*** partecipe delle sue responsabilità come Vicario del Dirigente scolastico ed ha acquisito tante competenze nel ramo dell'informatica.
Tanto più che il Ministero, ad una specifica domanda fatta da un docente di Religione Cattolica per poter partecipare a detto Piano, ha dato parere favorevole in considerazione del fatto che i posti disponibili sono solo in parte coperti dai docenti di ruolo aventi diritto e che ne hanno fatto richiesta.
Noi del sito Cultura cattolica abbiamo chiesto perciò una modifica alla suddetta Circolare Ministeriale con la dizione che "a tale Piano possono partecipare i docenti di Religione Cattolica".