IL BIMBO IN FASCE IN UNA MANGIATOIA - Poesia di Natale 2024

Poesia natalizia di Gregorio Curto
Autore:
Curto, Gregorio
Curatore:
Leonardi, Enrico
Fonte:
CulturaCattolica.it ©
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IL BIMBO IN FASCE IN UNA MANGIATOIA

Affaticati per un lungo viaggio
armati di pazienza e gran coraggio
Maria e Giuseppe trovan, mal ridotta,
una stalla scavata in una grotta.

"Sostiamo qui, giacché ogni albergo è pieno,
avremo un po' di paglia e molle fieno;
né il Bimbo ci darà minore gioia
se avrà per culla un'umil mangiatoia".

Così dice Giuseppe alla sua sposa
che si adagia sul fieno e alfin riposa;
ed egli, pur vegliando, sta supino
nella trepida attesa del Bambino.

Poi ecco, lo sorprende - ha ben udito -
del Dio incarnato un esile vagito,
mentre la Madre tenero e sereno
ha già poggiato il Bimbo sul suo seno.

Lì presso, poco dopo, ecco un brusio
e di passi un intenso scalpiccìo.
Giuseppe, uomo giusto, ne è sorpreso
perché gli giunge rapido, inatteso,

l'irrompere discreto, ai primi albori,
di un gruppo numeroso di pastori.
"Chi mai viene a turbar la nostra quiete?
Perché siete venuti? Chi mai siete?",

chiede con voce tiepida, pacata
all'accorsa inattesa gran brigata.
"Siamo pastori con il nostro gregge,
impuri, stando di Mosè alla legge,

ma oggi ci è accaduto un fatto strano,
qualcosa che prelude a un che di arcano:
un vento forte, caldo, inaspettato,
ci ha provvido dal sonno ridestato;

soffiava intenso, grave, silenzioso,
preludio di un annuncio assai gioioso,
poiché una voce tosto abbiamo udito
distinta, che dapprima ci ha stremito

ma poi ci ha - grazie al Ciel - rassicurato
e nell'animo molto confortato.
'Rifuggano da voi tristezza e noia
né sia tra voi timor, ma grande gioia!

Qui presso è per voi nato un Salvatore,
nell'umile Betlem Cristo Signore'.
E' qui che è nato il Bimbo? Si può entrare?
Vorremmo pur dei doni consegnare",

chiede colui che guida la missione
dei pastori venuti in processione.
Si rasserena di Giuseppe il viso
e l'ansia si tramuta in un sorriso.

"Entrate", dice all'uomo, "se vi piace
e sempre sian con voi letizia e pace".
Quindi pi pastori varcano la soglia
di una dimora di ricchezze spoglia:

vedono Maria distesa si una stuoia
col bimbo in fasce in una mangiatoia
e al Salvatore che hanno a sé davanti
devotamente prostransi adoranti.

Gregorio Curto